Casa

Vendere una casa: le procedure burocratiche da rispettare e i documenti di cui servirsi

La vendita di una casa

La vendita di una casa non è un qualcosa che può avvenire da un giorno all’altro, dal momento che le procedure per riuscire a portare a termine la propria cessione sono numerose, considerando tutti i possibili aspetti che vengono chiamati in causa in tal senso. Si parte da questioni di natura geografica, fino a considerare l’aspetto di una casa in termini di agibilità: su piattaforme come http://www.venderecasaaroma.it/ è possibile ottenere una panoramica specifica in tal senso. Ciò che dovrà essere sottolineato, per tutti i possibili venditori, riguarda un elemento che non sempre viene considerato importante ma che, nell’atto effettivo della vendita di una casa, risulta essere fondamentale: si parla delle procedure burocratiche, a tratti bancarie, che dovranno essere rispettate, a cui vanno uniti tutti quei documenti di cui ci si dovrà servire per riuscire a vendere la propria casa nel migliore dei modi. Di seguito, si indica quali sono.

Valutazione della proprietà 

Non si può mettere in vendita la propria casa senza avere una stima effettiva del suo valore in termini monetari e, allo stesso tempo, non si può stabilire un prezzo che sia totalmente lontano dalla realtà effettiva dei fatti: per questo motivo, le banche vengono chiamate in causa per una corretta valutazione della proprietà, con la possibile alternativa che porta a rivolgersi ad agenti immobiliari o ad altri addetti ai lavori per la valutazione della proprietà. In ogni caso, la valutazione è importante perché permette di stabilire un prezzo minimo sul quale formulare il proprio prezzo di vendita, considerando componenti di vario genere, che vanno dallo stato effettivo della propria casa fino alla zona geografica in cui si vuole vendere.

Documenti che attestano la proprietà

Potrebbe sembrare un qualcosa da sottintendere ma, molto spesso, i documenti che attestano la proprietà di un immobile non sono sempre presenti nel momento della vendita. Si tratta di un passaggio fondamentale da rispettare, dal momento che la procedura di vendita di una casa avviene solo ed esclusivamente con la trasmissione dell’atto di proprietà, a cui si aggiungono eventualmente anche i documenti relativi all’ipoteca della casa o all’identità del soggetto che si occupa della vendita.

Certificato di agibilità e certificazione energetica

Quando si vende una casa, bisogna informare il compratore anche a proposito dello stato di agibilità della stessa, dal momento che ciò determina anche una possibile controfferta da parte del compratore e, in generale, la stima sui costi di ristrutturazione che dovranno essere sostenuti. Per questo motivo, è importante avere con sé il certificato di agibilità che, in alcuni paesi, è richiesto come essenziale nel momento in cui si realizza la vendita. Il certificato in questione dimostra che la casa è abitabile e rispetta le norme relative all’edilizia. Accanto a quest’ultimo, potrebbe essere richiesto anche un certificato energetico, che permette di attestare le condizioni energetiche di una casa in merito alla struttura della stessa, oltre che all’eventuale presenza di impianti elettrici, idraulici o di altro genere, realizzati in conformità con le richieste ecologiche.

Documentazione fiscale

La panoramica delle procedure burocratiche e dei documenti da possedere per riuscire a vendere la propria casa termina con la corretta documentazione fiscale di cui si dovrà essere in possesso, per riuscire a concretizzare la propria vendita. Naturalmente, i documenti fiscali attestano l’effettiva transazione, oltre che il passaggio di proprietà. Per questo motivo, tra i documenti fiscali che si citano c’è sicuramente il certificato di pagamento delle tasse immobiliari, oltre che l’atto di vendita, il documento che permette il trasferimento della proprietà dell’immobile dal proprietario all’acquirente, redatto generalmente da un notaio o un avvocato.