Economia

Usare la carta di credito per gli acquisti online: come proteggere i propri soldi

carta credito

Come proteggere i nostri soldi quando usiamo la carta di credito per i nostri acquisti online?

In effetti il ricorso dell’e-commerce per i nostri acquisti è sempre più ricorrente anche in Italia, seppur siamo stati come sempre più refrattari alla novità rispetto ad altre realtà sparse per il Mondo.

Fare acquisti online è molto comodo, certo, ma espone anche le nostre carte a seri pericoli. Soprattutto se si adoperano siti poco conosciuti adescati da una offerta allettante. Magari finalizzata solo a prosciugarci la carta una volta immessi i nostri dati.

Lo scopo di questa guida completa, scritta con gli esperti di Il Conto Online su come proteggere i nostri soldi quando usiamo la carta di credito per i nostri acquisti online punta proprio ad offrire un utile vademecum su questo argomento.

Come proteggere soldi su carta quando facciamo acquisti online

Ecco alcuni semplici consigli per ridurre il più possibile il rischio di vederci prosciugato il conto sulla nostra carta di credito (o di debito o prepagata). Premesso che sul web non esista il rischio zero.

Utilizzare sempre il nostro dispositivo e una connessione sicura

Fare acquisti online, di qualsiasi genere, è una operazione delicata. Che non può essere espletata tramite un Pc pubblico (pensiamo agli internet point o a quelli messi a disposizione da una struttura) né mediante una connessione pubblica (come un WiFi di un albergo o in un parco).

Ciò potrebbe porre i nostri dati sensibili alla mercé di pirati del web pronti a depredare il tesoro altrui. Per esempio, quando si disconnette da un computer pubblico, si corre il rischio che venga installato uno spyware in grado di registrare le sequenze di tasti e ottenere l’accesso a nomi utente, password, numeri di carta di credito e informazioni personali.

Inoltre, se dimentichiamo di uscire dalla nostra area personale, rischiamo che la persona che viene dopo di noi ci freghi soldi dalla carta.

Oltre al device da cui facciamo le operazioni, dobbiamo guardarci bene anche dalla rete pubblica che adoperiamo.

Se proprio non possiamo fare a meno di usare una rete pubblica, potremmo prendere in considerazione la possibilità di utilizzare un servizio VPN, che almeno cripta i nostri dati sensibili.

Occhio al phishing

La truffa del phishing è vecchia quanto il web. Si tratta di ricevere via mail link ad offerte molto allettanti, che invitano a cliccarlo e a fare l’acquisto. Mettendo anche una certa fretta (poca disponibilità o poco tempo a disposizione).

Se proprio siamo incuriositi da cotanta generosità, meglio se cerchiamo info online su chi fa la proposta e sulla promozione in corso.

Con l’arrivo dei social e delle app di messaggistica, i tentativi di phishing sono moltiplicati, poiché ci raggiungono anche in altri luoghi frequentati. E la persona meno avvezza alle truffe rischia ancora di più di cascarci.

Se proprio tutto risulta ok, controlliamo anche bene la pagina dove dobbiamo concludere il pagamento. Poiché potrebbe trattarsi di una truffa messa in piedi da chi vuole sfruttare una reale promozione di un noto marchio, creando però poi una pagina fasulla (la cosiddetta fake landing page). A volte basta anche una lettera mancante nel nome o un nome leggermente diverso dall’originale per tirare in inganno.

Adopera ulteriori livelli di sicurezza

Anche se la banca dovesse offrire diversi livelli di sicurezza per lo shopping online, potremmo utilizzare un servizio aggiuntivo. Come PagaRapido, che ha la certificazione Nexi per consentire di effettuare pagamenti con i più alti standard di sicurezza. Per esempio, non verrà mai salvato il codice di controllo CVV2 della tua carta.

Oltre all’inserimento del codice di controllo CVV2, a ogni pagamento ti sarà richiesto il codice 3DSecure della tua carta per completare la transazione. Si tratta di un sistema di sicurezza e protezione antifrode gestito dalla Banca di riferimento che permette di finalizzare la transazione solo dopo l’inserimento di una password, di un token o di un codice ricevuto via sms.

Adopera tutte le funzioni di sicurezza dell’app

Le banche che emettono le carte offrono generalmente delle app con diverse funzioni per proteggersi in caso di acquisti online. Non tutti le conoscono, quindi facciamo una breve ripassata:

  1. Autenticazione a due fattori: oltre alle informazioni di accesso e password, aggiunge un secondo passaggio come la richiesta di un passcode tramite SMS o e-mail
  2. Avvisi sull’account: impostare avvisi via SMS o e-mail per le transazioni “carta non presente” (gergo con il quale ci si riferisce agli acquisti online). E’ possibile sfruttare questo servizio anche nei casi in cui il saldo e/o la transazione superano un importo designato

Scegliere password complesse

In molti, per pigrizia, scelgono password o codici semplici, che però possono essere facilmente rintracciati da chi ci conosce. Anche per questo, ormai molti siti impongono loro una password che sia complessa, per esempio lunga almeno 8 caratteri, alfanumerica, con una lettera maiuscola e una minuscola, nonché un carattere speciale.

Aggiornamento continuo di password, dati di contatto e antivirus

Oltre alla scelta di password e codici complessi (che però dovremo poi ricordare e annotare), è opportuno anche modificarle di frequente. Quanto più utilizziamo le carte per lo shopping online.

Meglio anche tenere sempre aggiornato il sistema operativo del device che usiamo per il nostro shopping online nonché gli antivirus con i quali ci proteggiamo.

Meglio sempre controllare anche i nostri dati di contatto, perché sono quelli che la banca utilizza per mettersi in contatto con noi. Per esempio il numero di telefono e la mail, che nel frattempo avremmo potuto cambiare o è andata in disuso.

Controllare spesso gli estratti conto

Ultimo suggerimento, meglio controllare spesso gli estratti conto della carta di credito per poter individuare transazioni non autorizzate e contestare addebiti fraudolenti.